Capitolo 41

Oh merda. Oh merda.
IL FOGLIO!
Chiamo il commissario in fretta.
– Mi dici la matricola del foglio del rapporto Black Vinyl?
– AS8755425
– Oh cazzo. Scappo.
– Minchia ma è sim…
Ho già chiuso il telefono.
E’ simile sì, devo chiedere.
-Sì, devo entrare, sono lo stesso di prima. Ho un altro numero da controllare.
Vedo lo sguardo perplesso, e urlo:
– E si muova, cazzo! Non vede che vado di fretta? Mi accompagni o stia qui a covare le uova!
– Eh, ok.
Cristo! Ora l’ammazzo.
-Mi scusi, sono io, mi può dare informazioni sul fascicolo AS8755425?
-Capita proprio a pennello. Qui c’è la sua ultima pagina. – mi dice mostrandomi il groviglio di capelli di carta sul tavolo.
– Ok, ma il resto?
– Un attimo, vedo nel database. E’ un altro rapporto di Paul Östertag, riguardante il caso Black Vinyl. Ah, me lo ricordo! Era su tutti i telegiornali circa 25 anni fa. Te lo ricordi, Maria?
Maria fa cenno di sì, poco convinta.
– E lei se lo ricorda?
Certo, sennò cosa cazzo ci faccio qui?
– Eh, no, sa com’è, sono di fuori. Mi sa dire?
– E’ stato un caso importante di contrabbando. Si sospettava che il Rockmusik, un negozio di dischi, contrabbandasse vinili nella Germania Est. Secondo questo rapporto non solo è vero, ma mostra dati e quantità di dischi smerciati.
– Non parla di fonti?
– Qui dice che la fonte è primaria.
– Quindi, era lui che ha indagato?
– Certamente. Ma di solito…
– Ma dice anche chi fosse il contatto nella Germania Est?
– No, ma forse sta scritto nell’ultimo foglio, qui ci sono solo numeri e luoghi. Comunque, di solito fonte primaria significa che il contatto era proprio lui.
Ok, questo sarebbe troppo. In pratica noi avremmo passato i dischi al fratello di Marty, che però lei non sapeva essere suo fratello (ma forse lui sì), che però…
Riprendo il taccuino, il nome del fratello che mi ha detto Florian era Franz. Chissà se è collegato al morto. Una cosa in più da chiederle, ora che ho la mente meno offuscata dalla voglia di rivivere i ricordi.
Inizio a sentire puzza di stronzate.
Io non ricordo i nomi, per questo me li appunto, soprattutto dopo aver sospettato di due Frank e Jan che non so chi cazzo fossero.
Il nome Franz è falso. L’unica idea che mi viene in mente è che Marty sappia. Non quanto voglia andare a fondo su questa storia. Già fa male aver aggiornato il suo ricordo con il disincanto, le rughe e i tatuaggi coperti dalle maniche lunghe.
Dicevo, noi li avremmo passati a lui. Che fantasia! Però nel frattempo ho un cadavere nella mia città, uno a Geroldsgrün, uccisi da…da due pistole diverse, forse! Troppe cose, troppo in fretta. Dovrò riesaminare tutto con calma, davanti ad un buon whisky.

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